Perché L’ADDOLCITORE

• Il CALCARE è un BENE DI LUSSO, se vuoi tenerlo in casa costa!

Quanto costa? Si stima dalle 400-800 euro/annue.  Il calcare è un problema energetico.

• Da dove vengono questi costi?
• Energia: caldaie e scaldabagni devono usare più gas e più elettricità per portare l’acqua in temperatura, dato che il calcare ha un grande potere isolante.
• Manutenzione/sostituzione elettrodomestici: la caldaia e lo scaldabagno possono durare vari decenni, ma a causa del calcare, oltre a richiedere ricambi frequenti di scambiatore e serpentina, la loro vita è incredibilmente più breve: 6-7 anni una caldaia, 3 anni uno scaldabagno. Anche la lavatrice viene danneggiata dal calcare.
• Detersivi/Saponi: a causa del calcare devono essere usati almeno all’80% in più, (controllare etichetta detersivo lavatrice) perché si legano con calcio e magnesio e non lavano, finendo in mezzo alle fibre dei tessuti e negli scarichi, formando croste dure. L’ammorbidente non è più necessario.
• Rubinetteria: viene incrostata continuamente, richiede pulizia continua e la sostituzione dei rompi-getto che si tappano a causa del calcare. Le parti delle docce sono un’altra traccia ben visibile.
• Prodotti anti calcare: la rimozione del calcare comporta spese per tentare di rimuoverlo e di pulire, es, calgon, calfort, viakal ecc. questi prodotti devono essere comprati, consumati e acquistati continuamente.
• Vestiti: tutti i tessuti lavati in lavatrice vengono induriti ed ingrigiti dal calcare che si lega col sapone che rimangono in mezzo alle fibre, col risultato spesso di usare grandi quantità di ammorbidente, che poi rimane a contatto con la pelle. Lo testimonia la prova della bacinella con acqua addolcita con a bagno un indumento pulito.
• Elettrodomestici: tutti gli elettrodomestici che vanno in contatto con l’acqua dura hanno vita più breve e problematica es. ferri da stiro, macchina da caffe, bollitori, lavatrice, lavastoviglie..

• Possiamo dire che il costo dell’acqua dura è una TASSA NASCOSTA che le famiglie pagano, regolarmente, senza saperlo, per tutta la vita: immaginiamo 65 euro/mese per decenni. Questo è il costo di NON avere un addolcitore. Per questo l’addolcitore non è una macchina che costa, ma COSTA NON AVERLO. Infatti, si ripaga da subito da solo nel corso di circa 3 anni.
• Dato che l’addolcitore permette un RISPARMIO ENERGETICO effettivo, l’addolcitore è obbligatorio sopra i 100 kw di impianto e beneficia degli SGRAVI FISCALI del 50-65%
• Il FILTRO MECCANICO con la nuova legge è OBBLIGATORIO in tutte le nuove abitazioni, perché trattiene la sporcizia che finisce poi nelle caldaie facendo aumentare rotture e consumi.
• Tutte le NUOVE CLADAIE dal 2015 saranno a CONDENSAZIONE: queste caldaie hanno ancora più bisogno dell’addolcitore, perché più delicate e perché altrimenti si perderebbe la loro utilità.

Senza acqua DOLCE, la vita sarà AMARA!

Approfittate dei numerosi benefici di un addolcitore!

– Biancheria più bianca e più luminosa

– Indumenti che durano più a lungo

– Inferiori consumi di sapone e prodotti per la pulizia

– Capelli più luminosi e più facili da pettinare

– Pelle più morbida e senza prurito

– Sanitari puliti più a lungo

– Basta macchie su stoviglie

– Stop al calcare nelle tubazioni e lunga vita agli elettrodomestici

– Consumo energetico notevolmente ridotto

– Meno pezzi di ricambio o interventi di riparazione su tubi, rubinetti, lavatrici, lavastoviglie, caldaie e umidificatori.

L’acqua dolce vi fa risparmiare tempo e denaro